10 – 3 – 23
La libertà di scelta non equivale al poter fare tutto ciò che si vuole senza avere le relative conseguenze, nel voler sintetizzare si tratta della possibilità di scegliere se tornare ad essere ciò che si era o disperdersi in molecole nell'infinità dell'Universo.
L'accettazione di questo
si trova nella decisione/richiesta di scendere nella materia per
sperimentare se stessi e conoscersi la libertà di scelta è il
mezzo per farlo in tempi relativamente brevi e in ogni singola
azione, anche la più piccola.
La dualità della materia favorisce
questo processo di conoscenza opponendo ad ogni cosa un suo esatto
contrario che si riflette poi anche su energie meno tangibili, perchè
nello sperimentare i due aspetti e le conseguenze che si creano e
tornano è possibile conoscere il vero valore di energia o vibrazione ed avere
così la possibilità di scegliere l'aspetto giusto
dell'agire.
Nell'alternarsi dei due aspetti il fine ultimo è quello di imparare a vivere e agire al disopra della dualità dove agisce l'intelletto non più mediato da mente, ragionamento e convenienze varie.
© acquachiara
edit . . . #acquachiaranet.com © 2023
Nessun commento:
Posta un commento