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26 dicembre 2019

le notti di vento


le notti di vento agitano i miei pensieri . . . 

Nulla rinnego del mio trascorso, anche quando la leggerezza distoglieva l'attenzione è sempre stata vita vissuta e il camminar nell'ombra, necessità d'imparare, ma se la vita insegna, non sempre lo fa con mano gentile o la nostra testardaggine potrebbe impedirci di comprendere.

Gli ingombranti bagagli di una materia ingigantita dalla mente non saranno mai un supporto agevole per camminar leggeri nel deserto, la materia è un mezzo non un padrone, un veicolo da usare per potere comprendere e non una schiavitù da servire.

Il viaggiatore attento sfoltisce l'attenzione ai suoi bagagli inutili, inganna la mente per poterli togliere alla sua attenzione e non trasformarli in attaccamento, l'errore non è nella materia ma nel permettere alla mente di esserne schiava e di vivere in funzione solo di quellaUna azione ha valenza nel tempo in cui viene compiuta e potrebbe non essere la stessa in un tempo diverso, questo non impedisce che possa essere un modello valido e ripetibile ma sempre tenendo conto che il qui e ora è un eterno presente in evoluzione.



© acquachiaranet 2019
#acquachiaranet

25 dicembre 2019

piccola precisazione



Se parlo di Yule e non d'altro è solo per restare ancorato a temi di funzionamento dei cicli naturali del pianeta e per i quali non abbiamo più nessun rispetto.

Francesco comunicava prima di tutto con l'esempio, le parole erano poi solo una logica conseguenza a testimonianza della Sua Opera in quel tempo, noi oggi siamo prigionieri della parola e non andiamo oltre la parola stessa, è la mia opera che certifica la mia vita e lo farà alla fine del percorso, pesare il cuore prima del tempo serve solo ad ingannare se stessi e a perdersi nella convinzione di essere arrivati non si sa dove, nella materia nulla è acquisito e nulla è definitivo, tutto è corruttibile, in qualunque momento, solo l'Anima liberata dal corpo può fare la verifica della giustezza del suo percorso nella materia . . .

ac



24 dicembre 2019

Solstizio il tempo della rinascita


Che questo tempo di Yule sia davvero una opportunità di rinascita Vera per tutti coloro che vorranno coglierla, non credo ce ne daranno ancora tante,che sia anche una festa con i bambini come sempre dovrebbe essere.

Ma fa male, fa male dentro guardare l'ipocrisia e il commercio che impera, dove la parola rispetto è ormai caduta dal vocabolario e la Madre piange calpestata dai suoi figli.
Il fragore del non silenzio creato dal nostro tempo non sarà mai capace di coprire, di occultare il dolore di Madre Terra, non c'è più il silenzio nel buio che permette di ascoltare i suoi ritmi armonici dove il tempo trova tutte le sue giuste dimensioni e dove l'allegro chiasso  dei bambini che giocano davanti al fuoco non disturba la quiete del tempo.
Inizia il tempo dove il Sole con apparente fatica riconquista, minuto per minuto, il tempo della Luce che gli appartiene e solo la necessità di creare le condizioni per rinascere ne ha ridotto la sua presenza temporale.

il tempo è propizio e a noi spetta l'onere della scelta, nessuno lo farà al posto nostro . . .

Buona Rinascita a tutti

ac


29 settembre 2019

A volte succede


Ci son giorni in cui realizzi che a tante cose molto semplicemente non ci avevi pensato, avevano inciso i tuoi ricordi ma le avevi lasciate li per poi impattarci dentro a vederne la tragica verità, sbattuta in faccia senza complimenti dalla vita stessa e sei costretto a guardarla quella Verità che è sempre stata li ad aspettare che tu la vedessi.
Senza preavviso ti ritrovi a considerare che ora non puoi più dire io non sapevo, perchè forse nel cuore hai sempre saputo anche se tenevi gli occhi chiusi per non vedere.
E poi il tempo scorre impietoso come la sabbia della clessidra e come sabbia sfugge tra le nostre dita e non possiamo trattenerlo, si consuma nelle nostre mani, impegnati come siamo a rincorrere le inutili foglie morte che il vento porta lontano.
Un vento a volte freddo e dispettoso che ci scorre addosso ricordandoci che siamo vivi e troppo spesso lo dimentichiamo, dimentichiamo l'immenso valore del Dono che ci è stato fatto permettendoci di essere qui e lo sperperiamo come forsennati nella ricerca di aspetti che con quel Dono non hanno nulla in comune e ci tengono prigionieri nelle dorate gabbie che noi stessi abbiamo costruito, ma se pur belle e soddisfacenti che possano essere, sono e saranno sempre terribili gabbie che impediscono di essere liberi 



© acquachiaranet 2019


#acquachiaranet

04 settembre 2019

Varie ed eventuali



Considerando ipotesi che poi tali non sono tanto, veramente molti anni fa qualcuno mi parlo di Roberto d'Altavilla detto " il Guiscardo " e della possibilità che io fossi stato il suo alfiere buttato li con indifferenza, al che tu ti chiedi , ma che mi frega, già, ma poi sei curioso e incominci a cercare e scopri che esiste tutta una storia che non è stata vissuta a caso.
Col passare degli anni trovi pezzi e pezzetti, Federico II , catari, templari e chi più ne ha pi ne metta, uno dei problemi è sicuramente il pechè di queste informazioni che poi ti portano a cercare, e sul fatto del "chi cerca trova" molte sono poi le informazioni importanti ma sopratutto utili e non solo a me, parliamo sempre di motivazioni funzionali prima di tutto, il resto e poi da integrare in un contesto molto più ampio.
Tornando sulle ipotesi, siamo in un cambio epocale e siamo in tanti, questa è realtà, diventa logico pensare quindi che siano presenti essenze con una lunghissima storia alle spalle, quindi non possiamo parlare di mancanza di evoluzione ma esattamente del contrario, qualcuno magari in ritardo e magari altri rimasti qui, o tornati, con scopi diversi, questo però non ripara nessuno da possibili errori fattibili anche oggi nella materia, nessuno ne è esente, fa parte del gioco.
Per esempio un'appartenenza e un giuramento come quello dei Templari , impegnava l'Anima e non solo il corpo di quella vita, per cui è "per sempre" in tutti i sensi (gli ordini di oggi lasciamoli perdere però) ma cosi molte altre cose possono aver creato impegni di questo tipo.
l'appartenenza non è un aspetto della nascita, ma è la storia completa dell'essenza che vive sempre in un corpo nuovo ogni volta, è per forza di cose un discorso in linea generale e di principio, perchè poi nessuno è in grado di certificare in modo tangibile queste cose, si possono sentire è vero, ma ognuno ne deve fare l'uso che ritiene più opportuno, anche perchè nel trovare i propri pezzetti di Verità non è mai un piacere e nemmeno una cosa comoda, tuttavia sono e restano esclusive nostre responsabilità personali, ognuno le sue in funzione del suo livello, la Via è lineare si può andare solo avanti e nel decidere di non percorrerla abbiamo deciso di buttare via la nostra Essenza insieme a tutta la sua storia, quello di oggi è solo il vestito di questo tempo ed è difficile pensare a presenze animiche in fase iniziale, non avrebbe senso iniziare un'esperienza un una situazione che non ha seguito, creerei dei legami che poi non sono più in grado di ritrovare e poi serviva posto per sistemare le vecchie pendenze, per lo stesso motivo, occorre farlo prima della separazione delle frequenze.
Ora in tutto questo è possibile che io debba cercare ancora i parametri per costruire l'inizio dell'evoluzione della mia anima ?
se sono milioni di anni che percorro questo piano sarò poi davvero così all'inizio?
Son venuto per questo o per finire il mio cammino ?
Il mentitore, come è definito nella bibbia, in questo contesto su cosa lavorerà davvero, visto che in questa divisione vibrazionale ciò che non passa è lo prende lui, è suo ?
Spesa ricca con il tre per due, più anime evolute si porta via e più ha scorte di energia buona che ricupera, se ci fermiamo un attimo a pensare questo, non sono ipotesi cosi barbine, e tutto quello che si riesce a mettere in mezzo per far perdere tempo o non far vedere come stanno le cose è tutto guadagno, in che modo ?
Giocando sulla pigrizia e credulità dell'essere umano, che qui spesso è davvero molto stupido, come dicevo prima, ritrovare pezzi della propria storia non è solo scomodo, ci pone davanti a cose delle quali non possiamo più dire "io non lo sapevo" anche se non potrà mai essere comunque una giustificazione visto che siamo qui per imparare, ma l'aspetto più pesante è che non possiamo più esimerci dal fare qualcosa rifiutando la nostra storia personale.
Ecco perchè è molto più facile cercare nelle stupidaggini, accettare ogni sorta di verità altrui solo perchè più comoda, perdersi in pratiche inutili ma piacevoli, che accontentano il nostro ego, e ci gratificano con la nostra autocertificazione , ci autoeleggiamo ad evoluti " ma tu sei bravo non devi mica fare nulla" , quante volte lo avete sentito ? peccato che non avete sentito anche lo sghignazzare del mentitore.
Può anche essere vero che non sia da fare nulla se non **vivere all'altezza di quello che siamo veramente**, ognuno per il suo e non quello degli altri, e quando gli altri appartengono alla casta delle merde, che si tengano pure quello che hanno.
Il concetto di fondo è "ti offro sangue e sudore" chi viene con me ? quanti ne trovo ? eppure di fondo è questo, non è rinuncia fine a se stessa ma lo è a causa degli attaccamenti che abbiamo e non solo alla cose, questo fa male "umanamente" e spesso lo identifichiamo come ingiusto sacrificando il nostro cammino evolutivo, ma non è così, abbiamo una meta e solo noi da soli possiamo arrivarci e basta.
Solo che in questa situazione , ora c'è un problema tempo, ce n'è ancora molto poco per risolvere, e tutti, ignari o no, stanno lavorando per non farci arrivare, non è un giustificazione, se non ci si arriva ognuno sarà solo l'UNICO responsabile di se stesso.
é il caso di ragionarci e pensare seriamente, non si gioca più.

© acquachiaranet 2019




#acquachiaranet

27 agosto 2019

Pensieri ed analisi





Nel mio scrivere non c'è giudizio ne condanna, solo il desiderio di far conoscere una situazione funzionale in cui ognuno deve essere libero di scegliere sapendo però cosa sta scegliendo, altrimenti non è una Libertà ma una manipolazione, imposizione o peggio, 
una menzogna.

Non sono niente e nessuno e meno che mai voglio imporre o interferire, nel pensiero ci sono molti spazi di interpretazione , è vero, ma ognuno deve trovare il suo e comprendere se è quello giusto per lui, ma è anche altrettanto giusto che sappia le corrispondenze corrette del proprio agire.

Una scelta corretta e libera può solo essere strettamente personale e non è una situazione egoica, ma dovuta al fatto che le conseguenze della scelta sono altrettanto personali ed ognuno risponderà personalmente e da solo delle proprie e dove i dogmi e le false verità sono sono macigni sui quali possiamo scegliere di sedersi piuttosto che toglierli dal nostro cammino, ricordiamoci sempre però, che prima o poi ci rotoleranno addosso visto che per comodità non li abbiamo tolti, questo è giusto conoscerlo, non è un giudizio.

Nel brevissimo " Io Sono " c'è anche io sono qui, come una montagna contro vento e tempesta e non intendo nascondermi dietro gli altri, questo andrebbe valutato con attenzione prima di dire "io sono" qualunque cosa decidiamo di mettere dopo.

Negli impegni dell'Anima non è possibile agire come in politica ed avere degli aspetti multiforme secondo la situazione, la Via è Una Sola, quella di Casa, ma nel decidere di non seguirla e anche giusto sapere che non c'è altra casa possibile, l'Anima conosceva bene questo rischio e ha deciso di affrontarlo, di mettersi in gioco per realizzare la sua vera Essenza e non ci sono scappatoie possibili, da una parte o dall'altra e ognuno sceglie solo per se, ma chi mette sul cammino degli altri la menzogna ne pagherà anche 
il prezzo dovuto.

Non esiste compromesso possibile, l'unica priorità possibile è la scelta del Campo in cui vogliamo agire, ma sono le nostre azioni, in nostri intenti e comportamenti a dichiarare, dimostrare e supportare la nostra scelta, il resto sono solo foglie portate dal vento e che nessuno mai ha saputo dove finiranno, possiamo essere l'albero che resta e mette nuove foglie, oppure quelle foglie e perdersi nel vento, siamo sempre solo noi a scegliere.

Nulla è mai imposto, sono solo eventi ricorrenti, risultati ed effetti sono sempre e solo dati dal nostro modo di reagire a quegli eventi, nulla accade a caso e noi saremo sempre la differenza, stare seduti ad aspettare non è una differenza è pigrizia, inutile terribile e devastante non scelta, che comunque è una scelta, quella di non progredire . . .


ac 2019



#acquachiaranet

curiosità e ricerca




Nei tanti anni di curiosità e ricerca mi sono imbattuto in molte cose, mi è stato permesso di sbagliare ma anche di trovare informazioni utili per la mia continua ricerca:

Qualcuno mi ha chiesto se so qualcosa degli "starseed" l'Italiano non è più di moda, a parte questo, ho sempre visto un filo comune nelle incarnazioni in un corpo umano ed è quello di essere "umano" prima di tutto, questa è la prevalenza indipendentemente dall'aspetto o livello evolutivo dell'essenza ospitata in un corpo perchè per poter essere qui occorre accettare i vincoli che questo comporta e la libertà di scegliere serve per poter comprendere il nostro stato animico alla fine di questa esperienza, Nessuno è escluso da questo vincolo, non sarebbe qui senza accettarlo.

Le anime delle nuove generazioni ( i primordi a partire dal 1974 ) hanno sicuramente un processo evolutivo sempre maggiore, ma anche i rischi in cui incorrono sono sempre maggiori, si tratta di pionieri in un mondo che non è il loro e che non conoscono, per cui sono esposti all'errore forse più di molti altri,per questo è in corso un grande attacco ai bambini prima che siano consapevoli:

Associato a questo possibile aspetto di Luce abbiamo per contro la componente paritaria di essenze oscure, per creare nella materia occorrono le due realtà, purtroppo siamo poi, siamo noi a fare di una parità iniziale un totale disequilibrio con le nostre scelte, leggevo tantissimi anni fa che Divinità si sono perse nella materia trovandosi costretti a lavorare e pagare per migliaia e migliaia di vite per potersi tirare fuori, qui non ci sono favoritismi, sarà sempre la nostra azione e le nostre scelte a fare il merito, indipendentemente dalla provenienza dell'Anima, siamo in un mondo denso e materiale e non su piani Animici.

Qualcuno disse: Siete come degli attori su di un palcoscenico, vi si chiede solo di essere dei buoni attori, ma se proprio volete fare i "primattori" allora dovete esserne davvero degni.

Questo la dice lunga sul fatto che i meriti si guadagnano qui, sono quelli conquistati sul campo, da casa non portiamo nulla, siamo qui per capire quanto vale quello che avevamo a casa, e non ha importanza quale fosse la nostra casa, il conoscere l'eventuale nostra appartenenza è una responsabilità schiacciante e non sarà mai motivo di merito, uno dei presupposti per scendere qui è accettare l'ugualianza vibrazionale del corpo, condizione essenziale per esserci e riconquistare i meriti ma comprendendo di cosa si tratta.

Nell'equilibrio delle forze la dualità della materia è un aspetto che non si può escludere, non esisterebbe la materia senza, ma non è sempre uno = uno, per fare un esempio numerico, un essere umano all'inizio evolutivo vale uno, lungo il suo cammino accresce il suo valore fino a giungere su valori stratosferici dell'illuminazione, motivo per cui la responsabilità personale di questo non è solo schiacciante, se l'errore vale uno è compensabile con uno e quindi relativamente facile da aggiustare, l'errore di un evoluto vale milioni di unità sulla bilancia dell'equilibrio materiale la compensazione molto costosa, non solo in termini di tempo.

Nessuno è immune dall'errore fin che si trova in un corpo umano e l'Illuminazione può essere raggiunta in punto di morte del corpo in modo da non perderla, è un "DONO" del nostro lavoro, e non un diritto acquisito, non c'è "sei politico" o sei bravo o resti qui . . . anche se sei l'imperatore della galassia

Sono sempre le nostre scelte a tenerci imprigionati in questo mondo, la libertà e possibilità di scegliere in effetti è la chiave che apre la porta, ma se non la usiamo la colpa di chi è ?

la responsabilità individuale è sempre e solo personale, non c'è appartenenza o disciplina, scuola o religione che sia garante di successo, il nostro operato e le nostre scelte sono il nostro successo o la nostra rovina . . .





ac 2019


#acquachiaranet


riflettendo

In genere a chi governa non interessa nulla dei governati e a parte qualche caso sporadico, si fanno molto gli affari propri in funzione di chissà quale interesse nazionale e di sicuro non il nostro, il fatto che possiamo partecipare è solo una finta, ma continuano a darci una massa infinita di informazioni in cui perdersi o peggio litigare, in modo da perdere del tempo inutilmente ma continuando a prendere per buono tutto quello che arriva, mentre il perdere se stessi è una realtà costosa a tutti gli effetti ed è l'aspetto peggiore di questi tempi di falsità apparenti e inutili, dove tutti hanno la soluzione giusta per noi e noi non riusciamo a comprendere che la soluzione è nelle nostre mani e non nelle loro, perchè noi e solo noi risponderemo del nostro operato di questa vita materiale.

Accettando la vita su questo piano abbiamo accettato anche tutti i rischi e costi che questo comporta, ci siamo messi in gioco in prima persona e poi lasciamo che gli altri giochino per noi senza considerare che il conto lo pagheremo noi lo stesso . . . non ci hanno fatto nessun favore e gli abbiamo regalato la nostra possibilità di evoluzione


ac 2019


#acquachiaranet

15 agosto 2019

Perdiamo i pesanti bagagli


Nel retrogrado medio evo, l'uomo aveva un suo valore unitario dato dalla sua forza a dalla sua capacità, in un incontro/scontro solo la reale forza/preparazione di uno o dell'altro poteva prevalere, discorsi forse grezzi ma di valore tangibile e veritieri, in un mondo fatto di menzogna ed inganno quale valore unitario può avere un uomo, nessuno, può esser forte fin che vuole, ma sarà sempre nessuno e impossibilitato a contrastare qualsiasi cosa, il fatto è che in questa trappola ci siamo andati da soli, e più comodo schiacciare un bottone per ammazzare migliaia di persone piuttosto che saper usare una spada, morale, onestà, giustizia verità a cosa servono , cose vecchie, guarda come siamo bravi a mentire, prevaricare e ingannare per avere

Siamo solo noi che abbiamo aperto la porta e lo facciamo sempre in tutte le cose, anche nei confronti del male perchè sarà sempre più facile e comodo dare la colpa agli altri, piuttosto che mettersi davanti allo specchio con l'intenzione di vedersi e non solo di guardarsi, ma quando hai delegato ad altri l'uso della tua mente e della tua vita chi è stato a farlo ? perchè lamentarsi ora che non sei padrone, ma se ne vedi l'errore in questo, perchè non incominciare a cambiarlo, per noi stessi siamo solo noi a poter disporre, il resto gli verrà dietro.

Certamente ci sono delle realtà oggettive dovute al fatto di dover vivere in questa società, dovrò espletarle nel miglior modo possibile, ma nessuno potrà mai obbligarmi a farmene coinvolgere più di quanto io non desideri, faccio ciò che è necessario e lo considero solo una necessità di percorso comune, che non ha implicazioni nel mio di percorso personale, semplice, semplice ma non facile certamente perchè non permettiamo mai alla nostra vita di svolgersi con questa semplicità, dobbiamo sempre avere quello che gli altri non hanno, di per se un normale desiderio, al quale però noi permettiamo di rovinarci la vita e per realizzarlo a tutti i costi, passando su tutto e su tutti.

L'errore non è nel desiderio ma nell'uso che gli permettiamo di fare della nostra vita, non è la rinuncia ad essere giusta, ma il non attaccamento, mentre noi siamo sempre peggio delle Patelle nel restare attaccati alle nostre cose, anche quando sono difetti o limiti.

Giustamente Ippocrate diceva "se vuoi guarire qualcuno assicurati che sia disposto a rinunciare a ciò che lo ha fatto ammalare" e la società di oggi, che tutti insieme abbiamo costruito, è un malato di questo tipo che non ha nessuna intenzione di rinunciare alla sua malattia. 


Un viaggiatore attento perde i suoi pesanti bagagli strada facendo, mentre quello distratto se gli capita di perderli torna indietro per a riprenderli




impara a pescare



Come spesso dico, non è sicuramente facile districarsi in tutti gli aspetti peggiori del momento in cui viviamo, non ricordo chi lo abbia detto " se incontri un uomo che ha fame non dargli un pesce ma insegnagli a pescare" un eufemismo che volendo da modo di pensare e non poco, perchè come sempre i confini di una azione energeticamente corretta sono sempre molto labili e senza etica energetica se ne annulla il valore e l'efficienza di ogni azione, rendendo, purtroppo spesso, non solo inutile ma anche dannosa l'azione stessa, questo è un principio funzionale dell'Universo, dopo di che, è vero anche che non potrò mai sapere cose c'era esattamente nella testa di chi a prodotto l'azione ma questo non mi impedisce, prestando la dovuta attenzione, di vedere che l'azione forse non ottiene quanto pubblicamente dichiarato.

Ritornando alla frase di prima, insegnare a pescare è sicuramente più impegnativo che regalare un pesce e tacitare la coscienza, presuppone un impegno diretto, sul campo, senza onori ne gloria ma sopratutto devo saperlo fare io per primo, altrimenti cosa insegno ? posso insegnare quello che non so, o dare un esempio di quello che non faccio ?

Questi sono alla fine i reali problemi su cui chi ci vuole schiavo gioca, quando vedi un centro commerciale pieno di gente che passeggia li perchè c'è l'aria condizionata, provate a pensare per quanto poco ci vendiamo e così tutto il resto, e non parlo di rinuncia o di uso del cilicio, ma solo di cambiare il proprio atteggiamento mentale, il sensazionalismo genera odio e paura con il solo risultato di lavorare per quello che vorremmo distruggere, che poi non dovremmo nemmeno pensare ad una distruzione, può ancora cadere nell'odio.




#acquachiaranet

14 luglio 2019

considerazioni fuori ora




al di fuori di tutte le considerazioni possibili bisogna rendersi conto di quanto sia scompensato il sistema Terra e di quanti rischi reali si possono correre nel vivere di questo tempo, il karma mi ripropone questioni passate alla quali io devo rispondere con determinazione oggi , trincerarsi dietro al fatalismo mi aiuta solo a non risolvere le cose per cui sono venuto, perchè se devo passare di li meglio spalancare bene la porta cosi passo meglio, ma sono io in prima persona che devo spalancarla, nei portali ci passino gli altri che son bravi a svolazzare.
Il fatto di sapere che ci siamo passaggi e snodi ciclici significa che devo stare attento e non che posso smettere di lavorare tanto fanno gli altri, per me ? e cosa fanno per me ?
L'evoluzione non è corruttibile, non si può falsificare il diploma, non esiste diploma, c'è il nostro vissuto e solo il nostro  per cui , o è giusto o non lo è e nessuno può metterci mano, nemmeno il Padre , è Lui che ha concesso la possibilità di scegliere e nel Suo essere esempio di Giustizia non può smentire Se Stesso, e se perdono c'è è sempre per meriti acquisiti con il proprio comportamento.
Siamo "individui" , singole individualità che rispondono da sole del proprio operato, una perfetta forma di giustizia dove ciò che fai, avrai . .


ac 2019


#acquachiaranet

13 luglio 2019

Della Radionica




la Radionica , termine Italiano analogo al Feng Shui orientale, è un misto tra rabdomanzia e radioestesia, il termine è dei primi del secolo scorso e serviva per dare un po un ordine e uscire dal concetto del mago o peggio, ormai è una scienza a tutti gli effetti, e nel suo corretto uso abbiamo un 95% di risultati attendibili.
Nella pratica, ogni ambiente ha una sua conformazione energetica con il relativo equilibrio dato dalle varie componenti che ne fanno parte, un discorso relativamente statico, dipende molto dalle sorgenti presenti, motivo per cui qualsiasi cosa venga aggiunta e inserita nell'ambiente preso in esame, ne cambia la conformazione , sia oggetto o persona o componenti elettromagnetiche.
Non può esistere nella materia qualcosa che non abbia una vibrazione, la materia è composta di atomi e in un sistema complesso di comporre la materia gli danno anche una connotazione energetica che può essere sintonica con altri sistemi energetici, ma anche distonica e in grado di provocare possibile contrasto, questo può dare una variabile d'ambiente infinita e con un escursione notevole nella connotazione delle frequenze presenti.
Inoltre bisogna considerare che il pianete è un Essere Vivente, percorso da flussi e reticoli di energia come un qualunque essere vivente ha (minerale, vegetale , animale) qui è più difficile ipotizzare una mappa attendibile, le variabili sono molteplici, il sottosuolo è percorso da innumerevoli fluidi e correnti dinamiche, cristalli e minerali, nulla è fermo e stabile ma anche qui l'aspetto attrazione/repulsione assume dimensioni notevoli al tutto si aggiungono poi, tutte le attività umane ed elettromagnetiche piccole o grandi che siano .
Credo che sia evidente che parlare solo di ambiente degradato o squilibrato per quelle sono le funzioni vitali primarie, è fargli un complimento, e se nel passato, anche più antico si aveva a che fare solo con emissioni negative umane, oggi ci troviamo con interferenze e forze disequilibranti nati dal cattivo uso della rivoluzione industriale e dallo sfruttamento speculativo di questa tecnologia senza rispetto alcuno per ogni forma di vita.
Gli equilibri che hanno permesso la creazione della Vita sono saltati, i primi veri colonizzatori e abitanti di questo mondo, le piante, li stiamo distruggendo in una vera e propria corsa al massacro di se stessi, perchè questo toglie miliardi di "comunicatori" in linea diretta con le grandi corretti Galattiche e Universali da trasmettere alla Madre Terra, loro hanno creato le condizioni perchè la Vita potesse manifestarsi ed evolvere.
Nel variegato universo delle energie che percorrono la materia ci sono anche speculazioni e convenienze che hanno interessi diversi nel loro funzionamento, non esiste solo il livello di vibrazione o frequenza, ma da una partenza neutra a parità di vibrazione abbiamo una connotazione algebrica (+ e - ) che serve a comporre il mondo duale della materia e il suo aspetto tattile, nei quanti di luce abbia una parte positiva una negativa e una terza energetica che li tiene insieme, questo permea tutto l'universo materiale ed è il modello evolutivo di tutto l'Universo stesso e fin che l'equilibrio rimane quello che è all'origine delle parti che compongono un sistema più complesso avremo una struttura armonica che risuona in modo sintonico con i grandi sistemi Galattici che compongono l'Universo.
Sono molte le variabili possibili, sul pianeta Terra esiste una unicità che è data dalla creatività del pensiero e la libertà di scelta, due fattori che determinati da intento mirato, possono spostare l'armonia dall'equilibrio allo scompenso a favore del negativo, non un'anomalia ma la conseguenza della possibilità di scegliere, troppo spesso strumentalizzata, nascosta, diretta in posti sbagliati, o dispersa in inutili manifestazioni temporali, per interessi molti diversi dall'evoluzione Animica dell'essere umano, questo perchè nella connotazione algebrica dell'energia abbiamo una caratteristica che fa in modo che le energie emesse si accomunano e si aggregano per similitudine, dando corpo a sistemi e masse energetiche eteree che vengono alimentate in continuazione da ogni nostro pensiero e azione etichettato dall'intento, e questo è il motivo principale che ci porta in seria difficoltà a pareggiare questi sistemi enormi di connotazione negativa.
Non sono sistemi statici, sono dinamici e alimentano naturalmente le azioni prodotte con segno negativo, se poi abbiamo chi è capace di strumentalizzare l'eggregore prodotto ecco che il supporto si moltiplica a dismisura a favore di chi sa gestirlo.
Per definirlo con termini della nostra epoca dobbiamo parlare di fisica o fisica quantistica, funzioni di radiofrequenza o più semplicemente "radionica" "radioestesia"
Credo che sia molto evidente che se analizzo queste cose con occhi "sacerdotali" ho tante di quelle possibilità di strumentalizzare , paura, ignoranza, credulità e tutto quello che è possibile spacciare per funzioni diverse ,ma alla fine è solo il complesso e intricato funzionamento di tutte le energie che hanno creato e sostengono la materia e la vita.

la Sacralità della Vita è nel rispetto della sua esistenza e delle regole che gli permettono di crescere e d espandersi in perfetta armonia, ci hanno permesso di percorre un mondo armonico e perfetto in tutti i suoi aspetti, ma noi ci siamo trasformati nei suoi distruttori non rispettando in nessun modo la Sacralità che ci è stato permesso di vivere.

Le parole di Gesù a scribi e farisei sono un macigno di cui nessuno tiene conto " giunti alle porte del Cielo non entraste e impedite agli altri di farlo " e coloro che si spacciano per i prosecutori della Sua Opera continuano a farlo, aiutati da modernissimi falsi profeti e sacerdoti trasformatisi in altro per l'occorrenza dei tempi.
Nella "possibilità di scegliere", perchè non è un libero arbitrio, nel corso del nostro imparare occorre scegliere in quale campo stare, agire e dichiarare nei fatti la propria appartenenza, nel NON definire la mia scelta continuerò a saltellare da una parte all'altra, confondendo chi mi incontra e rimanendo comunque un ibrido che non va da nessuna parte, perchè non troverà mai i mezzi per farlo perdendosi strada facendo
molto è stato nascosto e corrotto e solo l'Uomo (maschile o femminile) determinato e coraggioso nel cercare la sua verità, senza arenarsi su sentieri sterili e vuoti, può ottenere ciò che cerca,
Il Maestro li chiamava "Uomini di buona volontà" perfettamente inseriti nella materia senza mai perdere di vista il vero obbiettivo della Vita stessa, ovvero la Vita al disopra della dualità.


#acquachiaranet

04 luglio 2019

Conclusioni - 3

Questo contesto storico, che non è poi così fantasioso, permette di considerare in modo ragionevole che tutto ciò che si può collegare nel principio e nella forma a quelle strutture diventa funzionale a priori perchè va in risonanza con ciò che ha sostenuto una civiltà che non ha eguali nemmeno in questo mondo cosidetto moderno.
Facendo un salto avanti nel tempo,questa base di ragionamento è probabile che fosse presente anche alla corte di Federico II con in prima fila Fibonaci, nei Templari e nei Costruttori di Cattedrali, i quali pur non avendo portato avanti una simbologia Egizia molto evidente si allacciavano ad un aspetto nascosto che li collegava attraverso una potente dorsale energetica alla Grande Piramide, parliamo anche di un tempo in cui il potere temporale della chiesa si manifestava in modo diretto anche nel potere materiale per cui era necessario lavorare sotto banco, ma portare avanti un discorso che potesse diffondere quelle energie dell'inizio storico

Questa massa di pensiero è anche quella che mi ha permesso di comprendere che se posso allacciarmi a sostenitori energetici dell'inizio evolutivo, tutto il dopo e solo una perdita di tempo, e se in certa misura altro è funzionale rimane comunque un tentativo di fermare quello dell'inizio perchè decisamente molto più potente e strutturale, analizzando i vari eventi storici non è così difficile vedere il filo dei continui tentativi di inibire o distruggere queste energie armoniche, dove se riesco a convincerti che c'è altro che funziona tu smetti di cercare, questa è ormai una prassi comune che ha molte forme e molte etichette ma sempre lo stesso scopo, far perdere tempo, appunto a fare tanti buchi piccoli e inutili, questa purtroppo è una brutta realtà e non solo un pensiero
L'universo ha miliardi di anni e il suo principio o modello evolutivo di espansione non è mai cambiato perchè non è l'evoluzione ma ciò che la sostiene e la sviluppa, qui viene una domanda però, ma quanta presunzione ha l'uomo nel pensare che lui può fare meglio e non ha bisogno del modello originale ?

Qualcuno sta continuando a suggerire modelli energetici che allontanando dall'origine allontanano anche dal traguardo, il tempo esiste solo sul piano materiale e di conseguenza proprio perche è materiale non può essere infinito e questi suggerimenti non sono casuali, più essenze si riescono a trattenere su questo piano, facendogli perdere tempo, e più c'è energia da sfruttare, una semplicissima opzione matematica, peccato che il prodotto siamo noi ma siamo anche noi che paghiamo il costo energetico dell'operazione.
A volte posso sembrare rigido nelle mie posizioni, ma spero che questo ragionamento possa far comprendere che non è solo un capriccio ma è un tentativo serio di impedire a forze contrarie di fare ancora perdere tempo all'essere umano, pur rimanendo fermo il principio che dall'esterno non si può fare nulla ed ognuno deve decidere per se stesso, si può ripristinare un ambiente che sia equilibrato e armonico, ancora una volta a sostegno evolutivo permettendo alle energie originali di tornare a lavorare in questo mondo nella speranza che l'uomo sia coerente nelle sue decisioni in armonia come l'ambiente in cui si trova.


Non è un sogno, è l'unica possibilità reale che abbiamo, nel frastuono e difficile sentire il flebile sussurro della Verità.


AC 2019

Piramidi - 2

Piramidi c'è da chiedersi non solo il come ma chi le ha fatte ?
il concetto delle Divinità fondatrici della cultura con la loro istruzione diventa molto più verosimile, anche perché i quattro figli di Nut e Geb decisero e ottennero la possibilità di incarnarsi in un corpo umano per potersi muovere con libertà di scelta sul pianeta e agire senza ledere il principio base della vita su questo piano, potendo così nel corso di molte vite insegnare una conoscenza evoluto che non era presente prima, diciamo che ipotizzando anche provenienze diverse il principio non cambia, siamo in presenza di Esseri Evoluti che decidono di scendere a livelli più bassi per poter insegnare, entrare in un corpo fisico significa inevitabilmente la necessità di accettarne tutti i limito che esso ha quindi il termine "Divinità" non è totalmente fuori luogo . .
Volendo fare delle considerazioni ovvie, non è poi così difficile pensare che i costruttori di queste strutture sapessero bene quello che facevano e sicuramente non avrebbero mai messo elementi di disturbo in un progetto evolutivo ben preciso, potevano mettere elementi di sostegno e non il contrario, passando da una fase di cercatori a quella di agricoltori non era sufficiente solo l'istruzione ma serviva qualcosa che permettesse di andare oltre alla semplice tecnica lavorativa, sia per la natura come per l'uomo, parliamo di secoli e non di minuti e di una serie infinita di vite da parte degli istruttori, se consideriamo che i Veda sono passati da cultura orale a cultura scritta tra gli otto e diecimila anni fa, parlare di diecimila anni per il periodo predinastico partito praticamente da zero diventa ridicolo.

Noi siamo convinti di aver compiuto un salto evolutivo pazzesco guardando la nostra tecnologia e ci dimentichiamo troppo spesso che i paraboloidi di galleggiamento delle moderne barche da regata sono gli stessi inventati e usati tre secoli prima di Cristo da Archimede Pitagorico , il quale già realizzava moltiplicatori di sforzo per tirarsi in secca le navi da solo, o costruiva coclee altamente efficienti per sollevare l'acqua del Nilo per irrigare i campi nel delta . . .




AC 2019

storie - 1


tanti anni fa mi capito di leggere un discorso nel quale Sai Baba diceva non fate un mucchio di buchi in giro, se proprio volete fare un buco fate uno solo ma grosso così trovate qualcosa . . . l'idea è sicuramente giusta e stavolta bisogna farne uno enorme

la storia dovrebbe insegnare ma non sempre è cosi specie se tocca gli interessi del potere, ora c'è più di una ipotesi seria del fatto che la Piramide non è una tomba e sull'ipotesi fatto del loro allineamento con le stelle corrisponde ad un cielo di circa diecimila anni fa ed è molto probabile che sia così, la variabile è che quel cielo lo troviamo allineato con le Piramidi all'incirca ogni 26.000 anni, è ciclico, gli Egiziani non aggiornavano il loro calendario perché sapevano che ogni 1400 anni lo faceva da solo e ripartiva da base zero, abbiamo testimonianza scritta di circa 5000 anni ma del periodo predinastico non sono molte le tombe trovate e non c'è molto su cui basarsi, pur avendo solo trovato discorsi che riguardano l'attenzione nella sepoltura e il culto della vita oltre la vita, non si può ragionevolmente pensare che una civiltà di questo tipo sia nata dal nulla e che prima delle dinastie descritte e la scrittura fossero solo dei barbari,i geroglifici sono una scrittura ermetica ed elitaria, sicuramente c'era una tradizione orale molto più lontana nel tempo, motivo per cui le Piramidi di cicli stellarti potrebbero averne parecchi, abbiamo un arco che potrebbe andare dai 130.000 ai 250.000 anni . . .


ac 2019

04 maggio 2019

il discorso energetico

Tutto il discorso energetico non è precluso all'essere umano,perchè la sua natura di incontro e convivenza tra Spirito e materia è nella sua massima espressione possibile, ( si non sempre sembra sia così) rendendoci unici in questa forma, ci siamo solo noi in questa forma e speculazioni a parte (religioni e vari) fanno di questo pianeta e questa umanità un modello evolutivo esportabile per tutte le galassie, purtroppo è anche il motivo per cui è un posto ambito e non solo per chi vuole progredire.

La squilibrio creato nei millenni di cattiva gestione ha raggiunto livelli notevoli e l'uomo è sempre meno in grado di ricuperarli, questo non per incapacità strutturale ma per mancanza di volontà sua vera e propria, questo però non può convivere con il cammino evolutivo dell'Universo , ne siamo parte integrante e lo stiamo rallentando, però questo diventa un problema per noi perchè l'Universo è in continua espansione e andrà avanti comunque, il pianeta lo seguirà, non può fare diversamente, solo noi siamo dotati di libertà di scelta e al momento stiamo scegliendo di non andare avanti, qui il discorso però è molto meno materiale, interagisce con la materia ma riguarda la nostra parte spirituale o animica.

diciamo che scrivo come se fosse un libretto uso e manutenzione, o il come funziona , anche perchè siamo in un campo che pensare a possibili sette miliardi di variabili non ci va nulla . . .
intanto il pianeta è un essere vivente e andrà avanti portando la sua frequenza ai livelli che devono essere, io non cerco misure non servono, questo creerà un ambiente diverso da quello attuale dove la natura, non essendo dotata di libero arbitrio si adeguerà, questo come enunciato in vari testi creerà una divisione dovuta al cambio di frequenze , ci sarà che passerà all'ottava successiva e chi resterà nell'attuale, per noi non c'è un automatismo visto che siamo dotati di possibilità di scelta e quindi dobbiamo scegliere cosa vogliamo fare, che detto così è piuttosto impreciso, in realtà è più una scelta di campo che non va dichiarata ma vissuta, qui contano i fatti , non si bara e non si corrompe, ognuno deve fare il suo e basta 
La divisione prevalente è data da questa scelta fondamentale e personale oltre che interiore , saranno solo atteggiamenti , pensieri ed azioni a certificarla e non altro

ac

vibrazioni


riprendendo un po sulle energie/vibrazioni 

le frequenze o vibrazioni come preferite, seguono i dettami di quella che è considerata la " Legge dell'ottava" in pratica le ottave musicali si estendono all'infinito. possiamo non più sentirle, percepirle e nemmeno misurarle ma ci sono e vibrano sempre su frequenze più alte, e questo è in pratica il discorso dell'Universo tutto.
Su questo piano materiale abbiamo una delle situazioni più basse e dense nell'energia, è la base della piramide energetica che sale verso il Punto di massima Luce; ora se per le correnti o flussi dell'Universo siamo su discorsi abbastanza neutri, sul piano materiale abbiamo bisogno di un contrario o contrasto che ci permette di vedere le differenze, purtroppo nella pratica il comportamento scriteriato dell'essere umano, ha permesso che questo equilibrio fosse compromesso a favore della parte di segno negativo con tutti gli annessi e connessi, è chiaro che questo rende sempre più greve l'energia che circola su questo piano e sempre più difficile per l'uomo avere o conservare sostegni positivi.
Il pensiero crea ed attira, motivo per cui se partiamo da basi , per così dire sbagliate, tutto diventa più difficile, anche quelle che poi sono le questioni karmiche, in questa situazione, appaiono sicuramente molto più pesanti o peggio irrisolvibili, certo siamo e saremo sempre umani ma a vivere nella nebbia si finisce per vedere poco davvero . . .

ac

nella notte


accendi la lucerna, la notte sarà lunga
la tremula fiamma sarà compagna 
dei pensieri che si rincorrono nel buio
il silenzio è assordante 
l'aria taglia come un rasoio
la dove la pace sarà turbata 
e gli ulivi ancora vedranno
l'assurda follia dell'uomo

ac

24 aprile 2019

potere

il potere è un corruttore terribile 
e gente che non era nulla ora sa tutto, 
questa purtroppo è la prerogativa dell'essere umano 
perso nella materia più densa , 
non è di questo mondo la Vita , 
qui la vita è breve ma nello spenderla male 
il conto da pagare poi diventa molto lungo . . .

ac

lezioni


" Quando una lezione dovesse essere ripetuta molte volte, 
diventa sempre più difficile da imparare e oggi 
modelli di risonanza non ce ne sono più,
occorre farselo imparando ad usare il proprio "

ac

04 febbraio 2019

Mente Pensierosa


Ancora la notte si presenta alla mia porta, beffarda compagnia della mia solitudine, a pesare però non è la solitudine , quella è solo fisica, è il rumore assordante dei pensieri che mai pacati si rincorrono nelle stanze della mente.
Sempre alla ricerca di una giustificazione, un perchè, semplicemente incapaci di vivere sul momento ciò che la vita propone, sempre ad ipotizzare cosa la vita proporrà nel momento successivo che diventa una sfida persa in partenza per la pochezza della mente, nessuno è padrone del futuro , in realtà non esiste, esisterà solo quando ci arriveremo e fino a quel momento tutto è possibile e nulla è sicuro.
In pratica abbiamo paura di qualcosa che non esiste, ma la mente lo crea e lo cambia in continuazione come se sparasse a raffica un intero caricatore di possibilità con l'unico risultato di avere una delusione quando esisterà veramente quel momento successivo e nella delusione ancora una volta la mente avrà spazio per le sue scorribande.
Una mente costantemente presente e pasticciona che si appropria dei sensi e che troppo spesso è incapace di gestire, ma lo fa, senza trasmettere all'intelletto l'informazione e attendere la giusta scelta.
Una scelta che non nasce dal controllo generico o peggio da schemi precostituiti, l'intelletto dovrebbe valutare con discernimento e attenzione, più il giusto timore se necessario, la mente decide per convenienze e tende a ripetere senza attenzione alcuna ciò che gli è piaciuto, non importa se sia giusto o sbagliato per il nostro cammino.
Ciò che spaventa di più la nostra mente è il silenzio, la tranquillità del pensiero, si sente esclusa e lo interpreta come una perdita di potere e di conseguenza reagisce, facendo correre i pensieri da una stanza all'altra in modo che il rumore possa coprire quel silenzio.

La tristezza del pensiero è che questo potere lo abbiamo permesso noi . . . 

03 febbraio 2019

Poderosi vascelli

pleiadi


Poderosi vascelli ancora solcano le correnti delle galassie, le Grandi Madri di un Universo che si perde in un tempo infinito osservano in silenzio lo svolgersi degli eventi, testimoni e guardiani dello scorrere lento della Vita . . . 
Come ti racconto della mia storia , io non la conosco, ma Tu, bianca Luna che Illumini le mie notti buie, raccontami di quei Guerrieri impavidi che mai si arresero, parlami delle loro battaglie dove mai fu tradita la Giustizia e mai si dimenticò chi, stretto nella morsa dell'ingiusto, non sapeva più difendersi, quali sentieri ancora percorrono quelle Anime mai stanche, la polvere del tempo non li ha mai fermati . . . 
Quante stelle nella buia notte silenziosa e quando la nostalgia cade dentro il rumore di vetri rotti è assordante, tutto quel luccichio nel buio, diventano lacrime, lacrime sul volto deluso di una bimba che continua ad allungare le mani piene di doni ... 
ma nessuno prende nulla . . . 



21 gennaio 2019

considerazioni sparse



Molti anni fa qualcuno molto importante per me, mi fece una domanda che vista oggi posso definire fondamentale , mi chiese : sei disposto a rinunciare a tutto quello che sai ?
l'unica risposta possibile nell'immediato era " SI lo sono "
capirne il vero significato e stato molto più complesso della risposta, in effetti non è il buttare via la conoscenza acquisita, ma rinunciare alla schiavitù/dipendenza che questa può creare, liberarsi dai preconcetti costruiti su verità che non sono stabili ma si adattano al crescere della frequenza . . . 
motivo per cui se stiamo fermi a contemplare dove siamo arrivati . . . 

abbiamo solo perso il treno


ac