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I cicli si perpetuano in modo costante alcuni all'infinito altri su termini evolutivi per passare al ciclo superiore o altro, il Tutto è in divenire senza fine e senza principio dove il tempo è funzione della materia densa per necessità di comprensione.
Nei sistemi evolutivi la
permanenza in determinati cicli vibrazionali ha sia principio che
fine vincolati a quella specifica vibrazione, nel lavoro in generale
della materia determina uno stato dell'essere o dell'essenza che
percorre il cammino evolutivo qualunque sia la sua natura specifica,
perchè l'evoluzione non riguarda solo ciò che viene considerato
come “vivente” in pratica tutto vive perchè tutto è permeato di
energia e vibrazione per cui soggetto a evoluzione e mutamento nel
contesto di espansione continua dell'Universo.
Sicuramente
cambiano i tempi e la visibilità di questa evoluzione che è sempre
in funzione della frequenza di appartenenza non vi è nulla di
statico, tutto è in movimento verso la frequenza superiore e la
legge delle ottave si espande all'infinito, l'essere umano ha la
possibilità unica di metterci del suo per accelerare l'evoluzione
nel suo campo della vibrazione di appartenenza iniziale e variarle
nel corso della sua vita per renderle adatte ad uno stadio superiore.
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