13 – 5 – 23
L'essere umano ha la tendenza a chiudersi in ciò che ritiene sicuro o giusto, si costruisce una vera e propria prigione di convinzioni a cui non intende rinunciare per non doversi fare delle domande o crearsi dei dubbi e non importa se quelle certezze sono fasulle, l'importante è che nessuno gliele tocchi o le disturbi o peggio le distrugga mostrando la Verità.
Nei tarocchi la carta
della torre è sempre raffigurata con un fulmine che la scoperchia e
non è a caso perchè su questa tendenza spesso si costruiscono vere
è proprie torri che diventano prigioni di convinzioni talmente forti
dalle quali non si riesce più ad uscire, motivo per cui il Divino
nella Sua compassione manda un fulmine per scoperchiarla in modo che
chi si è chiuso dentro possa uscire.
Una possibilità ed una
grande opportunità, mai una disgrazia, il tragico è che chi si è
chiuso dentro non voglia uscire, rimanga li pur avendo la possibilità
di farlo magari peggiorando le cose con la sua rabbia e il suo livore
per l'ipotetico danno subito senza veder il dono che gli è stato
concesso e la possibilità di comprendere l'errore della sua
immobilità.
La VIA è sempre aperta ma senza la volontà e la
determinazione di percorrerla resterà deserta e nessuno potrà mai
percorrerla per noi.
© acquachiara
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