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25 novembre 2018

L’utilizzo di forme radioniche


L’utilizzo di forme radioniche è generalmente statico e non richiede altre attenzioni che non siano quello di essere presente nell’ambiente,  questo in linea di principio ma poi ognuno può sperimentare in prima persona la differenza di posizionamento in un ambiente piuttosto che in un altro, per i circuiti l’utilizzo permette maggiori libertà personali nell’utilizzo , in special modo quello sulla propria persona.

Ho iniziato  una dozzina di anni fa, dove per una serie di risultanze strane ho azzerato 
praticamente la mia vita, conoscenze, associazioni, gruppi e amicizie comprese, dopo
un primo momento non particolarmente bello ho iniziato a chiedermi “cosa posso fare da solo” appassionato di cose dell’Egitto Antico ( ci ho anche lavorato ) ho pensato alle piramidi quale sostegno per l’agricoltura e li è iniziato tutto un percorso di sperimentazione e ritrovamento di cose che probabilmente sono sempre esistite e semplicemente, oggi che ci consideriamo evoluti, abbiamo perso o peggio buttato via, anche se, come secondo aspetto, permette di nuovo a chi vuol curiosare di meravigliarsi ancora per la grandezza di Madre Natura e la smisurata forza di Madre Terra dove il mondo vegetale è il primo a reagire bene agli stimoli che gli arrivano da un ambiente  armonico e equilibrato dove ci sarà tutto quello che che serve e nella misura in cui serve, ci saranno i pidocchi sulle foglie e le Coccinelle che li predano e così tutto il resto.

E’ qui che poi si scopre quanto abbiamo scompensato tutto , quanto ci siamo eretti a padroni del mondo autorizzati ad ogni sorta di rapina e di angheria nei confronti di tutto e tutti , distruggendo pesantemente l’equilibrio di un pianeta costruito in miliardi di anni, di come sempre noi e io per primo perchè  c’eravamo e ci siamo e non potremo mai chiamarci fuori da questo scempio generale, direttamente o indirettamente abbiamo partecipato anche noi.
Qualcuno un po di tempo fa parlo di “Uomini di buona volontà”  e forse oggi è ora di far vedere, prima di tutto a noi stessi, che ci siamo, che abbiamo trascurato o sbagliato ma vorremmo  metterci la faccia, metterci l’impegno e fare qualcosa ...


© acquachiaranet 2018

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