Giorni difficili e impegnativi dove non ho potuto
seguire questo spazio con attenzione, ma vi
ringrazio per la vostra presenza costante e affettuosa.
Questo è un anno di grandi cambiamenti e ancora una
volta mi trovo a dover ridiscutere molti aspetti della
mia vita, ho perso il lavoro e da lunedì riparto in un
altro provvisorio, una situazione che mi porterà ancora
una volta a vagabondare tutto dove è possibile trovare
un minimo di sussistenza.
Probabilmente sono un eterno precario.
Molte energie si muovono e non tutte sono concordi nel
permettermi di andare avanti senza difficoltà, ma questo
è un aspetto generale che non riguarda solo me, credo
che per tutti sia necessaria un grandissima attenzione,
i ritorni delle azioni si stanno velocizzando e gli equilibri
sono sempre più precari, distrarsi non è più possibile.
Molto spesso ci non ci rendiamo conto di quanto il nostro
pensiero possa influire sul nostro cammino, è solo un
pensiero, ma comunque crea, crea situazioni energetiche
che sono quelle che abbiamo pensato, l'intento anche se
poi non si realizza nella pratica, lascia una traccia
nell'insieme dell'universo che si accomuna con altri
simili e finirà per dar corso ad eventi con che avranno
quella connotazione.
ac
21 commenti:
allora vorrei inviarti una grande ondaaaaaaaaaaaa energetica...che ti permetta di percorrere con più facilità e più spinta...il cammino che porta la dove vuoi andare!
Janas
ti ringrazio, anche se a volte mi chiedo dov'è che vorrei veramente andare, si direbbe un progetto in continua evoluzione che si aggiorna ogni cinque minuti :-))
Abbi sempre fiducia è il consiglio che mi sento di darti e sii sempre te stesso , vedrai che i tuoi sogni si relizzeranno !
Un caro abbraccio
stella
non sono sfiduciato ma stanco si, non è sempre così facile mettersi in contrasto, quando accendi una luce tutti la vedono, anche quelli che non la gradiscono e non perdono occasione per cercare di impedirtelo.
E' questo a rendere le cose più complesse di quello che sono in realtà.
E' stato detto " è molto facile incontrare Dio, il difficile è conoscerlo "
ogni individuo ha la facoltà di trasformare la propria vita, cambiando i pensieri, perché i nostri pensieri determinano il nostro destino.... Per farlo, è indispensabile andare dentro di noi a vedere cosa accade... Sappiamo tutti che se rimaniamo compressi e chiusi nella nostra rigidità possono venirci tanti malanni, come l’ulcera, l’asma, la colite, quelle malattie chiamate psicosomatiche, che altro non sono se non il risultato del problema o dei problemi che dalla mente passano al corpo. E si può arrivare anche a malattie più serie.
Grazie alle tecniche del pensiero positivo, possiamo inserire quanti pensieri positivi vogliamo, per frantumare un po’ alla volta quelli negativi, per il ripristino del sentimento di umana dignità, ove sia crollato o sminuito, e per l’acquisizione o il recupero della totale fiducia in noi stessi e nelle nostre positive potenzialità... Possiamo trasformare la rabbia repressa in forza propulsiva orientata al successo, aumentare la nostra autostima individuando ed affrontando i meccanismi di autosabotaggio e i propri condizionamenti inconsci, trasformare i nostri errori e le esperienze negative in occasioni di crescita....
Pensare positivamente significa riconoscere innanzitutto che i pensieri che scegliamo di concepire danno origine alle esperienze che viviamo, determinando la qualità della nostra vita... il pensiero positivo non è, come un’interpretazione semplicistica potrebbe suggerire, un invito all’ottimismo forzato ignorando i dolori e le frustrazioni che ognuno di noi ha incontrato nella propria esperienza.... E’ riconoscere il potere di scelta che abbiamo a disposizione ogni volta che interpretiamo la nostra realtà, poiché i pensieri che scegliamo di concepire danno origine alle esperienze che viviamo.
La maggior parte di noi crede di poter essere felice nel momento in cui si verificheranno determinate condizioni nella propria vita: un nuovo amore, un lavoro migliore, una casa più bella.... e se invece fosse il contrario? Se fossero la felicità, la gioia di essere vivi, la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità a creare il terreno ideale per attirare a sè relazioni costruttive, amicizie sincere, successi professionali, e tutto quello che si desidera?
Ciao Acqua....
CARA ACQUACHIARA,
siamo tutti dei "precari" su questo pianeta con una differenz.C'è chi se ne rende conto e vive creando la VITA lasciandosi Rivelare quella parte che già nel fondo esiste e che permette di provare ciò che non si osa sentire ma che,ascoltandola spinge ad uscire e la si lascia uscire pur non comprendendola,Altri,(e sono i più) volutamente la ignorano o fingono che,tutto ciò che ha valore sia la Realtà che possono stringere in mano,ingabbiandole con l'egoismo e il possesso. Ai primi è dato conoscere la Gioia del volo e quindi della Vita.Ai secondi,l'illusione per averla stretta e in pugno (la vita),quando è solo schiavitù dentro una realtà precaria e povera pur nell'avere! Scusami se,forse,sono stata un pò prolissa.Sono da poco tornata con dei km sugli occhi e,anche se a me il concetto è chiarissimo,qualche parola è sicuramente di troppoe,chiedo venia! Dolce notte chiara e fresca Acqua e...non pensieri,ma riposo!Bianca 2007
caramella
grazie per il tuo commento puntiglioso ed esplicativo, naturalmente approvo in toto la parte finale.
In effetti come tutti non mi dispiacerebbe una vita migliore e più serena, io ho fatto le mie scelte e cerco di portarle avanti anche se, come dicevo a Stella, c'è una controparte che non gradisce e cerca di impedirlo, così come cerca di impedirlo a tutti quelli che cercano di scegliere la Luce come cammino di vita con l'evidente scopo di minare in primis la Fede che essi cercano di costruire in questo cammino.
Non ho intenzione di arrendermi, ma a volte la fatica si fa sentire un po di più :-)))))
bianca
ognuno costruisce le sue prigioni, a volte le vede altre no, ma tutto fa parte del gioco, però almeno bisognerebbe cercare di giocare bene questa partita.
Rimane sempre un po di amarezza di fondo nel vedere grandi possibilità lasciate seccare al sole del deserto.
:-))))
Ciao acquachiara, io tifo per te ;)
Un abbraccio pieno di energia positiva e un bacio portafortuna ... smack
Forza e coraggio!
Vai avanti e non ti fermare, oggi ci scambiamo i ruoli, ti mando una grossa pacca sulle spalle, ciao un abbraccio :-)
Per una volta tocca a noi tirarti su di morale? ;-) ok accetto la sfida...
A parte gli scherzi è vero a volte non è tanto la sfiducia, ma una vera e propria stanchezza mentale. Spesso mi definisco un pessimista costruttivo, perchè penso che qualcosa comunque andrà per il verso sbagliato, ma ho imparato ad ironizzare su me stesso e sulla mia vita da precario. Infatti non mi lamento mai della vita che conduco, piuttosto invece protesto per le condizioni di vita nelle quali molte persone vengono a trovarsi, e su quelle non riesco proprio ad ironizzare. Certo è che nei momenti della vita nei quali si deve cambiare tutto radicalmente dall'oggi al domani, un pò di sconforto lo si sente comunque. Posso ben dirlo io, che nei miei soli trent'anni ho dovuto rifare le fondamenta una decina di volte, e non è detto che ora sia l'ultima. Ma da quello che ho capito di te, non mi sembra che tu sia refrattario ai cambiamenti, e che anzi trai esperienza e positivismo da essi, quindi, ti auguro solo di ritrovare quella stabilità che hai perso in questi giorni.
Ciao
nella
ma grassie e ricambio di cuore .-))))
ish
grazie, al momento non ho intenzione di fermarmi :-))))
cesco
ti ringrazio, diciamo che nella mia vita non mi sono annoiato, ho perso il conto di quante volte ho dovuto ricominciare da zero, faccio più in fretta a dire quello che non ho fatto che quello che ho fatto è solo che con l'età uno vorrebbe anche un minimo di tranquillità, almeno quella economica :-))))
quante volte abbiamo riniziato acquachiara? tante veramente tante,sembra quasi che ogni volta che io stia per acquisire una certezza, si stravolge il tutto.
tipo trottolino sempre in piedi, rimboccate le maniche e sempre con qualche conoscenza in piu'sono ripartita.
Precari in tutto viandanti sempre, difficile cammino qesto molto difficile, ma pensa se fossimo stati anche ciechi e sordi
stefania
Io non so se questo 2008 è un anno di cambiamenti o di risposte, ma so che è un anno importante; non fosse altro perché compirò 40 anni... :-/
Un abbraccio sdrammatizzante :-)
Cara Acquachiara, questo che leggo, è una sorpresa.
Non da uovo di Pasqua: mi dispiace che tu abbia ora problemi.
E' vero, come ha scritto Bianca, che siamo tutti precari.
E' vero anche che vivendo con emotività questi tempi, ci cade addosso una grande stanchezza.
Però so che tu ce la farai: non è solo un augurio, è una certezza.
Un abbraccio.
stefania
certo sempre in piedi, ma ci si stanca anche un po :-))))
alberto
allora auguri anticipati :-)))))
dama verde
purtroppo capita, quando ci si mette in gioco e si prospetta una vittoria, c'è sempre chi cerca di barare perchè questo non avvenga :-))
Ri-conosco il senso delle tue parole.
Ti abbraccio e rimani tranquillo più che puoi!
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